SAGA LUX: THE BEGINNING
OBSIDIAN E ONYX
Titolo: Obsidian
Autrice: Jennifer L.
Armentrout
Traduzione: Sara Reggiani
Numero di pagine: 209
Pubblicato: 2011 (in America)
Edizione: Giunti
Prezzo: 12.00 euro
Trama: Katy, una
book blogger diciassettenne, si è appena trasferita in un paesino soporifero
del West Virginia, rassegnandosi a una noiosa vita di provincia. Noiosa finché
non incrocia gli occhi verdissimi e il fisico da urlo del suo giovane vicino di
casa: Daemon Black è la quintessenza della perfezione. Poi quell’incredibile
visione apre bocca: arrogante, insopportabile, testardo e antipatico. Fra i due
è odio a prima vista. Ma un giorno Daemon salva Katy da un’inspiegabile
aggressione, bloccando il tempo con... un flusso sprigionato dalle sue mani.
Sì, il ragazzo della porta accanto è un alieno. Un alieno bellissimo
invischiato in una faida galattica, e ora anche Katy, senza volerlo, c’è dentro
fino al collo. L’unico modo per sopravvivere è stare incollata a Daemon. Sempre
che lei non lo uccida prima...
Sexy, appassionante e irrinunciabile, Obsidian è il
primo capitolo dell’attesissima serie “Lux”.
Recensione: È una saga che sta andando molto di moda in
questo periodo, e ho deciso di dare un’occhiata. Ammetto di non essere rimasta
proprio delusa, ma vi ho trovato sia degli elementi spettacolari e super
efficaci, sia qualche pecca.
Partendo dalle note positive del libro, trovo che
la parte fantasy del romanzo sia molto original. Solitamente, nei paranormal romance vengono
presi in considerazione soprattutto vampiri, lupi mannari o streghe. Invece in
questo libro si ha come elemento sovrannaturale l’alieno, del quale l’autrice
ha completato catapultato la figura. Abituati al classico ET, bitorzoluto,
verde e nemico dell’uomo, qui ci troviamo davanti a essere fatti completamente
di luce (provenienti dal pianeta Lux, che dà il nome alla saga), resi reali
attraverso spiegazioni scientifiche soddisfacenti e molto efficaci. L’autrice
ha saputo caratterizzare bene questa nuova creatura paranormale, tutto è
relativo al loro essere fatti di luce, compresi i poteri del quale sono dotati.
Penso che in generale anche le vicende siano state posizionate in modo idoneo:
il racconto è incalzante e vi sono parecchi colpi di scena che lasciano di
stucco il lettore e lo invogliano a leggere oltre. Ammetto che le prime pagine
sono un po’ noiose, si entra nel vivo della storia circa alla metà del libro. In
ogni caso, mi è piaciuta anche la caratterizzazione della protagonista, Katy,
che inizialmente appare come la classica sfigata di turno, mentre si rivela con
più carattere di quanto il lettore si aspetti.
Ripeto che ci sono anche delle cose negative, che
mi hanno fatto storcere il naso più volte e che hanno fatto scendere la mia
valutazione. In primis lo stile, che non mi è piaciuto affatto. A prescindere
dal fatto che a narrare è Katy, soprattutto all’inizio la ragazza fa uso di
parole volgari. Non dico di essere sempre perfettini, qualche volta ci scappa,
ma in un libro lo trovo un po’ sconveniente. Il lessico è ristretto e i
dialoghi fin troppo lunghi. L’autrice narra la vicenda con sarcasmo, rendendo
comici i litigi che ci sono fra Katy e Daemon, rendendoli, però, abbastanza pesanti, ad un certo punto scocciano. Non mi è
piaciuta nemmeno tanto la caratterizzazione di alcuni personaggi, come Ash e
Daemon. Lo trovo come il solito figo e stronzo, che si alterna con momenti di
bastardaggine massima ad istanti di dolcezza e vulnerabilità. Ash pure, la
classica ragazza stupenda innamorata del belloccio della scuola, che si scontra
con la ragazza normale (Katy) per allontanarla da Daemon.
Gli eventi sono un po’ alla “Twilight”, per così
dire, diciamo che in effetti potrebbe essere quasi definito copiato. Lui che la
salva continuamente, la ragazza che si trasferisce in un paesino e così via.
L’unica cosa è che al posto dei vampiri vi sono gli alieni.
Alla fine, non è una cattiva lettura. È un libro
molto carino, che tratta un tema mai affrontato prima d’ora di me, quindi ne
sono rimasta anche affascinata. Non è di certo un evento mondiale, o chissà
quale libro spettacolare, ma tutto sommato incuriosisce e invoglia a continuare la serie.
Scusate per la scarsa qualità della copertina, ma non ne ho trovare altre |
Titolo: Onyx
Autore: Jennifer
Armentrout
Traduzione: Sara Reggiani
Numero di pagine: 368
Pubblicato: 29 gennaio 2014 (in Italia)
Edizione: Giunti Editori
Prezzo: 12 euro
Trama:
Daemon Black ultimamente è cambiato: dolce, passionale,
protettivo e addirittura geloso, sembra davvero prendere sul serio la relazione
con Katy, che adesso è qualcosa di più di una bizzarra connessione aliena. E
Katy? Ancora combattuta, non può più negare di esserne perdutamente innamorata.
Però non è facile godersi una storia d’amore quando il pericolo è in agguato:
una minacciosa presenza che viene da un altro mondo e nasconde segreti
impensabili.
Katy è sconvolta per aver appreso
cose che non poteva lontanamente immaginare e l’improvvisa apparizione di
qualcuno creduto morto non rende certo la situazione più semplice.
Determinati a scoprire la verità sulla scomparsa di Dawson e della
sua ragazza, Katy e Daemon si trovano ad affrontare una lotta di dimensioni
cosmiche. Nessuno è ciò che sembra e i segreti nascosti per così tanto tempo
reclameranno le loro vittime. A volte esistono nemici più forti dell’amore...
Nel secondo, avvincente episodio della serie “Lux”,
suspense, intrighi e passione sono... alle stelle!
Rating:
Recensione: Anche questo secondo
libro si è rivelato leggero e mi ha intrattenuto in questa giornata di pura
noia. Non aspettandomi molto, ammetto di essere rimasta piacevolmente sorpresa
della piega presa dalla saga. Durante le prime cento pagine ho sentito
solamente un’incredibile noia: vi è un semplice riepilogo della situazione
abbandonata nel primo libro e l’arrivo di un personaggio fondamentale per il
resto della storia: Blake. Quando si dà il via alla vera e propria azione, il
racconto diviene incalzante e ricco di colpi di scena, con misteri e segreti
dovunque e una Katy sempre più confusa dalle continue rivelazioni. La storia
prende una piega un po’ drammatica, dopo la morte di un personaggio abbastanza
importante e le gravi situazioni che affrontano i due protagonisti.
La valutazione è
comunque non molto alta, ciò che non ho apprezzato del racconto sono state le
condizioni emotive, le personalità e la caratterizzazione dei personaggi.
L’utilizzo della prima persona ha giocato a sfavore dell’autrice, poiché non ha
potuto approfondire parecchi punti di vista interessanti. In primis quello di
Daemon, di cui ho letto vi erano delle parti in Obsidian che sono state tagliate
(scelta efficace a mio parere, dato che il cambio di punto di vista è alquanto
fastidioso). Inoltre quello di Ash, che all’improvviso lascia stare Daemon e,
ad un certo punto, quasi rimprovera Katy per aver scelto Blake al posto
dell’affascinante e super sexy alieno. Dee, in questo libro, è stata molto
trascurata, e l’ho trovata anche abbastanza superficiale. Diciamo che il suo
rapporto con la protagonista si sgretola leggermente, e nel libro la colpa
viene totalmente gettata su Katy. Non ne ho trovato il motivo, dato che Dee,
fidanzata, ha abbandonato l’amica per pomiciare con il ragazzo. L’autrice
sembra aver esaltato la sua parte più infantile. Katy, invece, perde totalmente
punti. Prende un po’ la strada dell’ochetta, facendo una specie di doppio gioco
tra Daemon e Blake, un po’ come Abby di
“Uno splendido disastro” tra Parker e Travis. Inoltre si innervosisce se
Daemon sta un po’ assieme ad Ash, quando lei trascorre più della metà del libro
assieme ad un altro ragazzo nonostante sia evidentemente innamorata di Daemon.
Blake è un’altra personalità discutibile e un interessantissimo personaggio da
poter trattare se il racconto fosse narrato in terza persona. La sua
tristissima storia, la condizione attuale e il suo stato d’animo sarebbero
stati davvero intriganti.
È una saga che comunque
continua ad incuriosirmi e appena sarà disponibile mi munirò del terzo romanzo:
Opal. Questo, in particolare, mi ha lasciato una curiosità incredibile al
finale grazie ad un colpo di scena sorprendente.
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